**in uscita entro fine MAGGIO***
La normativa italiana in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro si caratterizza per una eccessiva e continua stratificazione di provvedimenti e disposizioni, la cui interazione non sempre è del tutto chiara, finendo per rendere
lo strumento normativo meno efficace. A ciò si aggiunga la consolidata posizione della Commissione europea e della Corte di Giustizia che richiede una normativa da un lato fortemente improntata sulla prevenzione e dell’altro un ampliamento
del concetto di “benessere lavorativo” che non faccia più riferimento esclusivamente alla salute fisica dei lavoratori ma anche psicologica e mentale con la necessità di luoghi di lavoro che impediscano stress, ansia, molestie e discriminazioni.
Partendo da queste premesse e cercando di dare organicità alla normativa, anche alla luce degli ultimissimi interventi in materia, e ai numerosi interventi giurisprudenziali, il volume tratta:
art. 2087 tutela delle condizioni e della salute nei luoghi di lavoro. Nozione di salute in senso ampio la normativa prima e dopo il Testo unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008)
la nozione di lavoratore: art. 2 D.Lgs. n. 81/2008 - responsabilità civile e penale del datore di lavoro RSPP, RLS e medico competente: nozione, compiti e responsabilità DVR e stress da lavoro correlato - la valutazione dei rischi dal caso
Thyssenkrupp responsabilità delle persone giuridiche e D.Lgs. n. 231/2001