La rivista dell’esecuzione forzata, rinnovata nella Direzione scientifica, nei contenuti e nell’impostazione, si propone di approfondire in modo rigoroso e puntuale le tematiche concernenti le procedure esecutive, offrendo un panorama completo ed aggiornato dell’evoluzione della giurisprudenza e delle posizioni assunte dalla dottrina sulle questioni più controverse.
Ampio spazio è dedicato alla ricognizione della giurisprudenza che, a partire dal primo fascicolo 2019, viene monitorata con il cd. “Progetto esecuzioni”, la nuova metodologia organizzativa della Cassazione volta alla rilevazione delle questioni nuove o con specifiche “criticità” ed alla loro concentrazione in udienze dedicate.
Appuntamento fisso della Rivista sono, tra le altre, le nuove rubriche degli “Osservatori” e gli “Itinerari della giurisprudenza” che orientano il lettore nell’interpretazione e nell’applicazione degli indirizzi seguiti da corti e tribunali e agevolano la comprensione delle questioni.
La Rivista, con questa veste rinnovata, intende porsi come punto di riferimento per i professionisti dell’esecuzione nel fornire soluzioni interpretative e spunti di riflessione, garantendo un aggiornamento efficace che coniughi rigore scientifico e taglio operativo.
In particolare, la Rivista offre:
il punto di vista sui temi di attualità;
approfondimenti e analisi critiche sui temi più spinosi e rilevanti;
prima lettura dei provvedimenti legislativi e analisi degli impatti sull’attività professionale;
commento alle pronunce giurisprudenziali più significative;
rassegne d’autore sulle novità normative e di prassi;
ricostruzione ragionata degli orientamenti della giurisprudenza inerenti specifici istituti;
osservatori della Corte costituzionale, della Cassazione e dei giudici di merito con le sintesi autorali che spiegano il caso, la decisione, gli effetti, i precedenti e i rapporti con la giurisprudenza di legittimità e merito.