Cosa è successo nel cuore pulsante della megalopoli di Wuhan, in Cina e nella laboriosa Lombardia, in Italia? La verità è che ancora non lo sappiamo ma, all'alba del 2020, ci rendiamo improvvisamente conto di essere alla mercé di un virus praticamente sconosciuto: un coronavirus in un pipistrello che ha acquisito un componente di un altro virus che, mentre andiamo in stampa, si crede abbia avuto origine da un pangolino.Se questa parte della storia sia vera o meno è piuttosto irrilevante - ma ciò che è rilevante è che abbiamo creato l'ambiente perfetto per creare e sostenere gli agenti patogeni pandemici in
certe popolazioni ospiti. E, cosa ancora più importante, abbiamo dimostrato di essere molto efficienti nel diffondere questi agenti patogeni attraverso la straordinaria varietà di trasporti che utilizziamo oggi. Sars-2-CoV, l'agente causale di COVID-19 - una creatura morbida, invisibile - ha dimostrato di essere tremendamente potente nello sconvolgere il sistema socio-economico globale così come lo conosciamo. La sfida oggi è come identificare i percorsi obsoleti da abbandonare e trovare nuove, inesplorate, alternative. Un modo per farlo è quello di essere permeabili alle idee che provengono da altre discipline e di abbracciare totalmente un approccio di pensiero fuori dagli schemi. Si è di fronte a un'opportunità unica di ripensare la salute come sistema circolare tra l’uomo e l’ambiente. Il libro analizza il concetto di salute, come è iniziato, si è sviluppato ed è cambiato nel corso dei secoli. La nuova edizione racconta ciò che ha guidato il cambiamento ed esplora come mettere in atto un nuovo modo di procedere ora che COVID-19 ha indicato la direzione che la natura si aspetta da noi. L’autrice afferma, oggi più che mai, che siamo attori responsabili nel cerchio della vita, e soprattutto, guardiani del pianeta e difensori della sua salute.