Valutare un’impresa sta diventando sempre più argomento di grande rilevanza professionale. Il riconoscimento dello stato di crisi di un’impresa, le differenti operazioni straordinarie realizzabili (fusioni, acquisizioni, spin-off, ricapitalizzazioni, ecc.), gli investimenti di venture capitalist e banche d’affari, pongono costantemente la problematica sui criteri da adottare per effettuare una stima obiettiva del valore del capitale economico. L’autore fornisce un quadro completo di tutti i metodi di valutazione d’impresa, ne identifica gli aspetti positivi e negativi e la loro applicabilità ai casi concreti. I casi specifici come la valutazione delle imprese edili o delle start-up, delle aziende in perdita, in dissesto finanziario o fallite, le piccole attività stimate con la “regola del pollice”, i vari criteri di stima degli asset specifici come i brevetti o i marchi, sono ampiamente trattati e corredati di molteplici esempi. Il volume include il software di valutazione EVALUE® che si propone di portare il lettore a una facile comprensione dei meccanismi che sottintendono due metodologie oggi molto utilizzate dagli analisti valutatori (EVA® e DCF). EVALUE® è uno strumento propedeutico e integrativo di quanto riportato nelle pagine del libro. Inoltre, poiché una delle variabili più complesse, ma di fondamentale importanza per il calcolo del valore, è rappresentata dal costo del capitale investito, il programma elabora un metodo semplice di calcolo del WACC con numerosi automatismi. 1 Capitale economico e valutazione 1.1 Caratteri generali 1.2 I processi di acquisizione e cessione di azienda 1.3 Valore soggettivo e valore oggettivo 1.4 Sinergie e possibili errori 1.5 Metodologie di valutazione e analisi del rischio 2 I metodi patrimoniali 2.1 Cenni introduttivi 2.2 I metodi patrimoniali semplici 2.3 Gli immobilizzi materiali 2.4 La valutazione degli altri asset 2.5 Le partecipazioni 2.6 Il carico fiscale sulle rivalutazioni 2.7 Il metodo patrimoniale complesso 2.8 Immobilizzi immateriali particolari: oneri pluriennali e avviamento 2.9 Esempio pratico di applicazione del metodo patrimoniale 2.10 Aspetti positivi, negativi e criticità dei metodi patrimoniali 3 I metodi applicati ai flussi di risultato 3.1 Criteri generali 3.2 Valore dell’impresa e struttura finanziaria 3.3 Il teorema di Modigliani-Miller 3.4 Il costo del capitale (WACC) 3.5 Rischio di credito e costo del capitale di debito 3.6 Costo del capitale proprio 3.7 Approfondimenti sul coefficiente Beta 3.8 Il criterio del tasso-opportunità 3.9 Esempio di calcolo del WACC 4 Il metodo reddituale 4.1 Introduzione al metodo reddituale 4.2 Il reddito da capitalizzare 4.3 L’operazione di normalizzazione del reddito 4.4 Il “fattore g” ovvero la previsione di crescita del reddito futuro 4.5 L’orizzonte temporale: rendita perpetua o limitata n anni 4.6 Un esempio di applicazione del metodo reddituale 4.7 Aspetti positivi, negativi e criticità del metodo reddituale 5 I metodi misti 5.1 Introduzione ai procedimenti misti 5.2 Il metodo del valore medio 5.3 Il metodo con stima autonoma del goodwill 5.4 I metodi misti applicati alle aziende con bassa redditività 5.5 Il calcolo del badwill 5.6 I limiti inferiori della valutazione del capitale economico 5.7 Esempi di applicazione dei metodi misti 6 Il metodo finanziario 6.1 Introduzione al metodo finanziario 6.2 I flussi monetari 6.3 L’analisi della metodologia 6.4 Criticità relative all’applicazione del metodo 6.5 Calcolo del valore finale o Terminal value 6.6 Esempio di applicazione del metodo finanziario 7 Il metodo Economic Value Added – EVA® 7.1 Introduzione al metodo EVA® 7.2 Il legame tra EVA® e Market Value Added (MVA) 7.3 Come si calcola EVA®: applicazioni pratiche del metodo 7.4 Esempio di calcolo del capitale economico con EVA® 7.5 Confronto DCF e EVA® 7.6 Previsione delle spese in capitale - CAPEX 8 I metodi diretti 8.1 Introduzione ai metodi diretti 8.2 L’“Ipotesi di Mercato Efficiente” 8.3 Le nuove frontiere: “la finanza frattale” 8.4 I metodi basati sui multipli 8.5 Metodo delle società comparabili 8.6 Il metodo delle transazioni comparabili 8.7 Multipli equity side e asset side 8.8 I metodi empirici, la “regola del pollice” 9 Valutazione di particolari tipi d’impresa 9.1 Introduzione al concetto di valutazione di particolari tipi d’impresa 9.2 La valutazione delle imprese edili 9.3 La valutazione di una società di leasing 9.4 La valutazione di start-up 10 Le valutazioni d’impresa in situazioni di crisi 10.1 Come si determina la crisi d’impresa 10.2 Come gestire la crisi d’impresa: il risanamento 10.3 Valutazione del capitale d’impresa in perdita irreversibile 10.4 Il metodo di rivalutazione totale dei cespiti ammortizzabili 10.5 Il metodo di rivalutazione controllata dei cespiti 10.6 La stima in assenza di rivalutazione dei cespiti 10.7 La valutazione di un’impresa fallita: esempio di perizia di stima 11 Le valutazioni degli intangible asset 11.1 La valutazione degli intangible: principi e finalità 11.2 Metodi di valutazione degli intangible 11.3 Valutazione del portafoglio brevettuale di un’impresa 11.4 E sempio di applicazione del “metodo del costo di riproduzione” 11.5 E sempio di applicazione del “metodo del premium price” 11.6 E sempio di applicazione del metodo “tassi di royalty comparabili” 11.7 Valutazione degli intangible con il metodo DCF e stima del WACC 12 La valutazione d’impresa alla luce dei PIV 12.1 Introduzione ai PIV 12.2 Tematiche fondamentali inerenti alla valutazione 12.3 Le configurazioni di valore ed i loro possibili attributi 12.4 I tassi di sconto nelle valutazioni 12.5 La valutazione d’imprese e rami d’azienda Bibliografia APPENDICE: IL SOFTWARE EVALUE® A. Presentazione contenuti B. Istruzioni per il funzionamento C. Istruzioni per il download e l’apertura del programma EVALUE®