CONCORSI PER FISIOTERAPISTA

CONCORSI PER FISIOTERAPISTA

SOCIAL SELLING

SOCIAL SELLING

CONCORSO DSGA Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi

Teoria e Test

Regular Price 54,00 € Special Price 41,04 €

TipologiaLibri

Autore: Tosiani Maria Rosaria , Tramontano Luigi

EditoreMAGGIOLI

CollanaCONCORSI & ESAMI

Pagine1424

Data pubblicazione21 nov 2022

Reparto: Abilitazioni e concorsi , LIBRI

Argomento: Enti pubblici

SKU/ISBN:  9788891655073

Il volume è un ottimo supporto per la preparazione a tutte le prove del Concorso per DSGA (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi).

Il bando prevede di selezionare i candidati attraverso le seguenti prove:
- prova scritta: test di 60 domande a risposta multipla da risolvere in 120 minuti, sulle materie previste dal bando;
- prova orale: colloquio orale sulle materie d’esame e accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle applicazioni informatiche più diffuse.

Il manuale presenta in maniera completa e approfondita tutti gli argomenti oggetto delle prove, ovvero:
› Diritto costituzionale e diritto amministrativo, con riferimento al diritto dell’Unione europea;
› Diritto civile;
› Contabilità pubblica e gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche;
› Diritto del lavoro e pubblico impiego contrattualizzato;
› Gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome;
› Legislazione scolastica;
› Stato giuridico del personale scolastico;
› Diritto penale (delitti contro la P.A.).

Nella sezione online sarà disponibile un simulatore di quiz.

› Diritto costituzionale e diritto amministrativo, con riferimento al diritto dell’Unione europea
› Diritto civile
› Contabilità pubblica e gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche
› Diritto del lavoro e pubblico impiego contrattualizzato
› Gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome
› Legislazione scolastica
› Stato giuridico del personale scolastico
› Diritto penale (delitti contro la P.A.)

Materiali online:
- Simulatore di quiz

LIBRO PRIMO DIRITTO COSTITUZIONALE

PARTE PRIMA - PRINCIPI GENERALI, ORGANIZZAZIONI SOVRANAZIONALI E FONTI DEL DIRITTO

Capitolo 1 Diritto e ordinamento giuridico

1.1 La nozione di diritto

1.2 L’ordinamento giuridico

1.2.1 Nozione di ordinamento giuridico

1.2.2 Pluralità degli ordinamenti giuridici 6

1.3 Le norme giuridiche

1.4 Diritto costituzionale e diritto pubblico-diritto privato

Capitolo 2 Lo Stato e le forme di Stato. L’Unione europea (rinvio)

2.1 Lo Stato: definizione ed elementi costitutivi

2.2 Le forme di Stato: nozione, classificazione e crisi

2.2.1 Nozioni introduttive

2.2.2 Evoluzione storica delle forme di Stato

2.2.3 La crisi dello Stato moderno

2.3 Le integrazioni tra Stati: dalle comunità europee all’Unione europea. L’assetto istituzionale. Le fonti e le libertà fondamentali. La Brexit e la lotta alla pandemia da COVID-19

Capitolo 3 Le fonti del diritto

Rinvio

PARTE SECONDA - DIRITTI, LIBERTÀ E ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

Capitolo 4 Diritti e libertà

4.1 Libertà e forme di Stato

4.2 I meccanismi di tutela delle libertà

4.3 Il principio di eguaglianza

4.4 I diritti inviolabili e i doveri inderogabili

4.5 Le libertà individuali

4.5.1 Premessa

4.5.2 La libertà personale

4.5.3 La libertà di domicilio

4.5.4 La libertà e segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di co­municazione

4.5.5 Il diritto alla privacy

4.5.6 La libertà di circolazione e soggiorno

4.6 Le libertà collettive

4.6.1 Premessa

4.6.2 La libertà di riunione

4.6.3 La libertà di associazione

4.6.4 La libertà religiosa

4.6.5 La libertà di manifestazione del pensiero

4.6.6 La compressione dei diritti fondamentali costituzionalmente garantiti a causa della pandemia da COVID-19

4.6.7 La tutela dell’ambiente

4.7 I diritti sociali

4.7.1 Premessa

4.7.2 La famiglia

4.7.3 La salute

4.7.4 La scuola ed il diritto allo studio

4.8 I diritti economici

4.8.1 Premessa

4.8.2 Il lavoro

4.8.3 La libertà sindacale

4.8.4 La libertà di iniziativa economica

4.8.5 La proprietà

Capitolo 5 Rappresentanza politica e partiti, democrazia diretta e indiretta

5.1 I partiti politici

5.2 Il corpo elettorale

5.3 I sistemi elettorali

5.4 Gli istituti di democrazia diretta

5.4.1 Petizione e iniziativa legislativa popolare

5.4.2 Il referendum

Capitolo 6 Le forme di governo

6.1 Nozione di forma di governo e separazione dei poteri

6.2 Dalla monarchia costituzionale alla forma di governo parlamentare

6.3 Altre forme di governo

Capitolo 7 Il Parlamento

7.1 Fonti del diritto parlamentare: regolamenti, consuetudini e conven­zioni

7.2 Composizione delle Camere

7.3 L’organizzazione interna delle Camere

7.3.1 L’Ufficio di Presidenza e il Consiglio di Presidenza

7.3.2 I gruppi parlamentari

7.3.3 Le commissioni parlamentari

7.3.4 Le giunte parlamentari

7.4 Il Parlamento in seduta comune

7.5 Il funzionamento delle Camere

7.5.1 Durata in carica, proroga e prorogatio

7.5.2 Svolgimento dei lavori

7.6 Lo status dei parlamentari

7.7 Le funzioni del Parlamento

Capitolo 8 Il Governo (rinvio)

Rinvio

Capitolo 9 Il Presidente della Repubblica

9.1 Il ruolo costituzionale del Presidente

9.2 Elezione e cessazione dalla carica

9.2.1 La procedura di elezione

9.2.2 Requisiti per l’elezione e durata della carica

9.2.3 Impedimenti, supplenza e termine del mandato

9.3 La responsabilità giuridica del Presidente: alto tradimento e attentato alla Costituzione

9.4 Gli atti del Presidente della Repubblica e la controfirma ministeriale

9.5 Attribuzioni del Presidente riferite alla funzione legislativa

9.5.1 Lo scioglimento delle Camere (art. 88 Cost.)

9.5.2 Altre attribuzioni del Presidente riferite alla funzione legislativa

9.6 Attribuzioni del Presidente riferite alla funzione esecutiva

9.7 Attribuzioni del Presidente riferite alla funzione giurisdizionale e alla giustizia costituzionale

9.8 Emanazione di atti amministrativi che assumono la forma di decreto del Presidente della Repubblica

Capitolo 10 La Corte costituzionale

10.1 Le competenze e la composizione della Corte

10.1.1 Le competenze

10.1.2 La composizione

10.2 Il giudizio sulla costituzionalità delle leggi

10.2.1 Finalità dell’istituto e atti ai quali è applicabile

10.2.2 L’accesso alla Corte

10.2.3 Il procedimento in via incidentale

10.2.4 Il procedimento in via principale

10.3 Le decisioni della Corte (ordinanze, sentenze e decreto del Presidente) e i loro effetti

10.4 La risoluzione dei conflitti di attribuzione

10.4.1 Finalità dell’istituto

10.4.2 I conflitti tra i poteri dello Stato

10.5 La messa in stato d’accusa del Presidente della Repubblica

10.6 Il giudizio di ammissibilità dei referendum

Capitolo 11 La magistratura

11.1 Ruolo e funzione degli organi giurisdizionali

11.2 Struttura dell’ordinamento giudiziario italiano

11.2.1 Quadro complessivo

11.2.2 I giudici ordinari

11.2.3 Il ruolo della Corte di Cassazione

11.2.4 Gli organi requirenti e il pubblico ministero

11.2.5 Le giurisdizioni speciali

11.3 Il CSM e l’indipendenza del potere giudiziario

11.4 Principi costituzionali relativi allo svolgimento dell’attività giurisdizio­nale

11.5 La riforma dell’ordinamento giudiziario del 2022

Capitolo 12 Gli enti locali nel Titolo V della Costituzione: evoluzione e natura giuridica

Rinvio

Capitolo 13 Le regioni nel Titolo V della Costituzione: evoluzione e natura giuridica

Rinvio

LIBRO SECONDO DIRITTO AMMINISTRATIVO

PARTE PRIMA - ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA, BENI E RESPONSABILITÀ DELLA P.A.

Capitolo 1 Il Governo. Pluralismo istituzionale, organi e competenze della P.A.

1.1 Quadro generale dell’organizzazione statale centrale

1.1.1 Lo Stato-amministrazione e le formule organizzatorie

1.1.2 Il Governo, i Ministeri e la Governance per il PNRR

1.1.2.1 Il ruolo del Governo nell’ordinamento italiano

1.1.2.2 Nomina, operatività e caduta del Governo

1.1.2.2.1 Il ruolo del Capo dello Stato nella procedura di nomina del Governo

1.1.2.2.2 Il voto di fiducia

1.1.2.2.3 La crisi del Governo: crisi parlamentare

1.1.2.2.4 La crisi del Governo: crisi extraparlamentare

1.1.2.3 La struttura del Governo: disciplina costituzionale e legislativa

1.1.2.4 Il Presidente del Consiglio

1.1.2.5 I Ministri ed i Ministeri

1.1.2.5.1 I Ministri

1.1.2.5.2 I sottosegretari di Stato e i vice Ministri

1.1.2.6 Il Consiglio dei Ministri

1.1.2.7 Altri organi e strutture governative

1.1.2.8 La responsabilità degli organi di Governo

1.1.2.9 Governo e pubblica amministrazione

1.1.2.10 Gli organi ausiliari

1.1.2.11 La Governance per l’attuazione del PNRR

1.1.2.11.1 Cabina di regia per il Piano nazionale di ripresa e resilienza

1.1.2.11.2 Poteri sostitutivi e superamento del dissenso

1.1.3 La riforma della Pubblica Amministrazione operata con la legge Madia

1.1.4 Le società partecipate, l’affidamento in house e le società a partecipazione mista

1.2 L’organizzazione statale periferica

1.2.1 Premessa

1.2.2 Il Prefetto e gli Uffici territoriali di Governo (UTG)

1.3 Gli enti pubblici nel pluralismo istituzionale

1.3.1 Nozione e classificazione

1.3.2 I caratteri degli enti pubblici

1.3.3 Le Agenzie

1.4 Le Autorità amministrative indipendenti

1.5 L’influenza del diritto europeo

1.5.1 L’organismo di diritto pubblico

1.5.2 L’impresa pubblica

1.6 Enti territoriali – Amministrazione regionale e locale (rinvio)

1.7 Gli organi e gli uffici

1.7.1 Definizioni

1.7.2 La classificazione degli organi

1.7.3 Rapporto organico e rapporto di servizio

1.8 Attribuzione e competenza: definizioni e tipologie

1.9 Il trasferimento di competenza

1.9.1 Premessa

1.9.2 La delega

1.9.3 L’avocazione

1.9.4 La sostituzione

1.9.5 Il difetto di competenza

1.10 Le relazioni tra gli organi

1.10.1 La gerarchia

1.10.2 La direzione ed il coordinamento

1.11 Il controllo

1.11.1 Nozione e funzione di controllo

1.11.2 Il controllo sugli organi

1.11.3 Il controllo sugli atti

1.11.4 Il controllo sull’attività

1.11.5 I controlli interni sull’attività

1.12 L’esercizio di fatto di pubbliche funzioni. Il funzionario di fatto

Capitolo 2 Beni e patrimonio

Rinvio

Capitolo 3 Nozioni sul rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A. Responsabilità, comportamento e sanzioni

3.1 Il cammino della privatizzazione

3.2 La riforma Brunetta: il percorso inverso della rilegificazione

3.3 Il “decreto Madia”

3.4 Il sistema delle fonti del pubblico impiego

3.5 La micro e la macro organizzazione

3.6 La contrattazione collettiva

3.7 La contrattazione integrativa

3.8 L’accesso al pubblico impiego

3.8.1 Il reclutamento: dal testo unico al decreto attuativo PNRR-bis (D.L. 36/2022, conv. in L. 79/2022)

3.8.1.1 Le procedure concorsuali semplificate di cui al D.L. 44/2021

3.8.1.2 Le nuove regole in materia di reclutamento di cui al D.L. 80/2021

3.8.1.3 Le nuove regole di cui al D.L. 36/2022, conv. in L. 79/2022

3.9 Lavoro a tempo parziale

3.10 Lavoro a tempo determinato (o a termine)

3.11 Contratto di somministrazione

3.12 Il lavoro agile (c.d. smart working)

3.13 L’attenzione al benessere organizzativo

3.14 Il regime delle progressioni

3.15 La modificazione soggettiva

3.15.1 La mobilità volontaria

3.15.2 La mobilità obbligatoria

3.15.3 La mobilità tra pubblico e privato

3.16 L’esercizio di mansioni superiori

3.17 Il nuovo status del dipendente pubblico

3.18 La responsabilità dei dipendenti pubblici e le sanzioni disciplinari

3.19 Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

3.19.1 I principi generali

3.19.2 Le singole fattispecie

3.19.3 I rapporti con il pubblico

3.19.4 Le disposizioni particolari per i dirigenti

3.19.5 Vigilanza, monitoraggio ed attività formative

3.19.6 La violazione dei doveri del codice e la responsabilità

3.19.7 Aggiornamento dei codici di comportamento e formazione in tema di etica pubblica

3.19.8 L’obbligo del green pass (le nuove regole di cui al D.L. 21 settembre 2021, n. 127, conv. in L. 19 novembre 2021, n. 165)

3.19.9 Organismo indipendente di valutazione

3.19.10 Merito e premi

3.19.10.1 Merito

3.19.10.2 Premi

3.20 La dirigenza e il management locale

3.20.1 Il rapporto politica-amministrazione e le funzioni dirigenziali

3.20.2 La culpa in vigilando del dirigente

3.20.3 La delega di funzioni dirigenziali

3.21 Trasparenza e anticorruzione

3.22 Il Nucleo della concretezza e il Piano triennale delle azioni concrete per l’efficienza delle Pubbliche Amministrazioni

3.23 Piano integrato di attività e organizzazione

3.24 Cessazione del rapporto di lavoro presso le amministrazioni pubbliche

3.25 Il riparto di giurisdizione in materia di pubblico impiego

Capitolo 4 Responsabilità della pubblica amministrazione

Rinvio

PARTE SECONDA - AZIONE AMMINISTRATIVA

Capitolo 5 L’esercizio della funzione amministrativa: attività discrezionale e provvedimentale

5.1 Discrezionalità amministrativa

5.2 Discrezionalità tecnica, accertamento tecnico e discrezionalità mista

5.3 Il merito

5.4 Le posizioni soggettive

5.4.1 Concetto di situazione giuridica soggettiva

5.4.2 Definizione e tipologie dell’interesse legittimo

5.4.3 La posizione giuridica di diritto soggettivo

5.5 Interessi diffusi e collettivi

5.6 La class action nei confronti della P.A.

5.7 Gli atti e i provvedimenti amministrativi (rinvio)

5.7.1 Nozione

5.7.2 Gli elementi essenziali

5.7.3 Gli elementi accidentali

5.7.4 La struttura formale dell’atto

5.7.5 I caratteri

5.7.6 L’efficacia

5.7.7 L’esecutività e l’eseguibilità

5.8 L’autorizzazione e le figure affini

5.9 La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) (rinvio)

5.10 Il silenzio assenso in luogo dell’autorizzazione espressa

5.11 La concessione

5.12 Il permesso di costruire e la CILA

5.13 I provvedimenti restrittivi: gli atti ablatori

5.14 Gli atti sanzionatori

5.15 L’espropriazione

5.16 I certificati

5.17 Le autocertificazioni

5.17.1 Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni

5.17.2 L’oggetto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni

5.17.3 Le dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà

5.17.4 Certificazioni verdi COVID-19

5.18 L’informatizzazione e la digitalizzazione

5.18.1 Il Codice dell’amministrazione digitale

5.18.1.1 I diritti dell’amministrazione digitale

5.18.1.2 Transizione digitale: le nuove regole di cui al D.L. 77/2021 convertito in L. 108/2021 (c.d. decreto semplificazioni bis)

5.18.1.2.1 Misure per la diffusione delle comunicazioni digitali delle pubbliche amministrazioni e divario digitale: il Sistema di gestione deleghe

5.18.1.2.2 Semplificazione di dati pubblici

5.18.1.2.3 Violazione degli obblighi di transizione digitale

5.18.2 La dematerializzazione dei documenti

5.18.2.1 Il documento informatico

5.18.2.2 Il fascicolo informatico

5.18.2.3 Il protocollo informatico

5.18.3 Firma digitale

5.18.4 Le copie di atti e documenti informatici

5.18.5 Il Sistema pubblico di connettività (SPC)

5.18.6 Il Sistema pubblico di identità digitale (SPID)

5.18.7 Cybersecurity

5.18.8 I pagamenti alla P.A. con modalità informatiche

3.18.8.1 Il sistema PagoPA

Capitolo 6 Procedimento e atti amministrativi. Trasparenza, accesso, anticorruzione e protezione dei dati personali

6.1 Nozione e funzione del procedimento amministrativo

6.2 Il procedimento amministrativo secondo la legge 241 del 1990. La tra­sparenza e i principi generali interni e di rilievo europeo

6.3 L’obbligo di provvedere

6.4 Il danno da ritardo e il suo risarcimento

6.5 La comparazione degli interessi. La Conferenza di servizi

6.6 Le fasi del procedimento. L’unità organizzativa e il responsabile del pro­cedimento

6.6.1 Fasi del procedimento

6.6.2 Unità organizzativa e responsabile del procedimento

6.6.3 La comunicazione di avvio del procedimento

6.6.4 Il preavviso di rigetto

6.7 La semplificazione del procedimento amministrativo

6.8 Il silenzio della P.A.

6.9 Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)

6.10 Il diritto di accesso alla documentazione amministrativa

6.10.1 Le fonti interessate

6.10.2 La legittimazione attiva al diritto di accesso

6.10.3 La legittimazione passiva al diritto di accesso

6.10.4 Il documento amministrativo quale oggetto del diritto di accesso

6.10.5 Le ipotesi di esclusione

6.10.6 La richiesta di accesso

6.10.7 Rapporti tra diritto di accesso e tutela dei dati personali

6.10.8 L’accesso civico

6.10.9 Autocertificazioni (la riforma del 2020)

6.11 Protezione dei dati personali

6.11.1 Fonti in materia di trattamento dei dati

6.11.2 GDPR – Regolamento generale sulla protezione dei dati

6.11.2.1 Ambito di applicazione

6.11.2.2 Le principali definizioni

6.11.2.3 I principi generali in tema di trattamento dei dati personali

6.11.2.4 Trattamento di categorie particolari di dati personali

6.11.2.5 Diritti dell’interessato

6.11.2.6 Le figure fondamentali connesse alla protezione dei dati

6.11.2.7 Codici di condotta e certificazioni

6.11.2.8 Misure di sicurezza e accountability

6.11.3 Codice in materia di protezione dei dati personali

6.12 L’attività non autoritativa della pubblica amministrazione

6.12.1 Lineamenti generali

6.12.2 Tipologie di accordi

6.13 La partecipazione al procedimento

6.14 L’apporto collaborativo degli organi consultivi: pareri e valutazioni tec­niche

6.15 Anticorruzione. Disciplina e strumenti di prevenzione

6.15.1 Note introduttive

6.15.2 I soggetti dell’anticorruzione

6.15.3 I Piani Anticorruzione e le misure di prevenzione

6.16 L’efficacia del provvedimento

6.16.1 Regole generali

6.16.2 Il riesame dei provvedimenti amministrativi

6.16.2.1 Note introduttive

6.16.2.2 Annullamento d’ufficio o autoannullamento

6.16.2.3 Revoca e decadenza

6.16.2.4 I provvedimenti ad effetto conservativo

6.16.2.5 Principio del giusto procedimento

6.16.2.6 Riemissione di provvedimenti annullati dal giudice per vizi inerenti ad atti endoprocedimentali

6.16.3 L’esecuzione d’ufficio

6.17 Gli atti e i provvedimenti amministrativi

6.17.1 Nozione di provvedimento amministrativo

6.17.2 Classificazione degli atti amministrativi

6.17.3 Atti di alta amministrazione e atti politici

6.17.4 Pareri

6.17.5 La concessione e l’autorizzazione (rinvio)

6.17.6 I provvedimenti ablativi

6.18 I caratteri del provvedimento amministrativo

6.19 Gli elementi essenziali del provvedimento

6.20 La motivazione

6.21 I requisiti del provvedimento amministrativo

6.22 Le patologie dell’azione amministrativa

6.22.1 L’invalidità in generale

6.22.2 I vizi di legittimità ed i vizi di merito. La legittimità e la liceità

6.22.3 La nullità, l’annullabilità e l’irregolarità del provvedimento

6.22.3.1 Nullità

6.22.3.2 Annullabilità

6.22.4 I vizi non invalidanti il provvedimento amministrativo

6.22.5 Classificazione dell’invalidità

6.22.6 L’illegittimità costituzionale dell’atto amministrativo

6.22.7 La non compatibilità del provvedimento amministrativo con il diritto UE

PARTE TERZA - CONTRATTI E GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA

Rinvio

LIBRO TERZO DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA

Rinvio

LIBRO QUARTO DIRITTO CIVILE

Capitolo 1 Il concetto di diritto e il sistema delle fonti

Rinvio

Capitolo 2 Il rapporto giuridico e le situazioni soggettive

Rinvio

Capitolo 3 I soggetti e il diritto delle persone

3.1 Nozione di soggetto e di soggettività giuridica

3.2 Le vicende inerenti alla persona fisica

3.2.1 Esistenza, morte, commorienza

3.2.2 Scomparsa, assenza, dichiarazione di morte presunta

3.3 La sede giuridica della persona

3.4 La capacità giuridica e la capacità di agire

3.5 L’interdizione e l’inabilitazione

3.5.1 L’interdizione

3.5.2 L’inabilitazione

3.6 L’incapacità naturale

3.7 L’interdizione legale

3.8 Gli istituti di protezione: potestà, tutela, curatela, amministrazione di sostegno

3.8.1 Responsabilità genitoriale, tutela, curatela

3.8.2 L’amministrazione di sostegno

3.8.3 L’assistenza ai disabili gravi (rinvio)

3.9 Le persone giuridiche

3.9.1 Definizione ed elementi costitutivi

3.9.2 Le associazioni e le fondazioni

3.9.3 Il riconoscimento e i suoi effetti

3.9.4 La costituzione delle persone giuridiche

3.9.5 Gli organi delle persone giuridiche

3.9.6 L’estinzione delle persone giuridiche

3.10 Le associazioni non riconosciute

3.11 Comitati

3.11.1 I comitati

3.12 Il terzo settore

3.12.1 Gli Enti del terzo settore

3.12.2 Le organizzazioni di volontariato

3.12.3 Enti filantropici

3.12.4 L’impresa sociale

3.12.5 Trasformazione, fusione e scissione

3.13 I diritti della personalità

3.13.1 Fondamento e caratteri essenziali

3.13.2 I principali diritti della personalità

Capitolo 4 La famiglia nell’ordinamento giuridico

Rinvio

Capitolo 5 Le successioni e gli atti di liberalità

Rinvio

Capitolo 6 I fatti e gli atti giuridici

6.1 Fatti e atti nel diritto privato

6.2 La prescrizione

6.3 La decadenza

6.4 La pubblicità e la trascrizione

6.4.1 Funzione, strumenti di attuazione ed effetti della pubblicità

6.4.2 Disciplina della trascrizione

6.5 La prova dei fatti giuridici

Capitolo 7 Il negozio giuridico

7.1 Nozione e classificazioni

7.2 Gli elementi essenziali del negozio giuridico

7.2.1 I soggetti

7.2.2 La volontà

7.2.3 La simulazione

7.2.4 I vizi della volontà: il dolo, la violenza, l’errore

7.2.5 La forma

7.2.6 La causa

7.3 Il collegamento negoziale

7.4 Gli elementi accidentali del negozio giuridico

Capitolo 8 La rappresentanza

Rinvio

Capitolo 9 La patologia del negozio giuridico

9.1 Concetti generali

9.2 La nullità

9.3 L’annullabilità

9.4 La convalida

9.5 La rescissione

9.5.1 La rescissione del contratto concluso in stato di pericolo

9.5.2 La rescissione del contratto per lesione

Capitolo 10 I beni giuridici

10.1 La nozione di bene in senso giuridico ex art. 810 c.c.

10.2 Le categorie di beni: beni mobili, immobili e mobili registrati

10.3 Le pertinenze

10.4 Le universalità patrimoniali

10.5 I frutti e la fruttificazione

10.6 I diritti sui beni: caratteri e distinzioni dei diritti reali

10.7 Beni appartenenti allo Stato, agli enti pubblici e agli enti ecclesiastici (rinvio)

Capitolo 11 I diritti reali

11.1 La proprietà

11.1.1 Contenuto e funzione sociale. Limiti

11.1.2 I modi di acquisto della proprietà

11.1.3 Le azioni a difesa della proprietà

11.2 Forme speciali di proprietà

11.2.1 La comunione

11.2.2 Il condominio

11.2.3 La multiproprietà

11.2.4 Il trust e legge sul «dopo di noi»

11.2.5 Espropriazione di beni oggetto di vincoli di indisponibilità o di alienazio­ni a titolo gratuito

11.3 I diritti reali di godimento: generalità e caratteristiche comuni

11.4 La superficie

11.5 L’enfiteusi

11.6 Le servitù prediali

11.6.1 Il contenuto del diritto di servitù

11.6.2 Le diverse tipologie di servitù

11.6.3 Modi di costituzione delle servitù e cause estintive

11.7 L’usufrutto

11.8 L’uso e l’abitazione

Capitolo 12 Il possesso e l’usucapione

12.1 Nozione e caratteri del possesso

12.2 Il possesso di buona fede e il principio del «possesso vale titolo» (art. 1153 c.c.)

12.3 Le azioni possessorie

12.3.1 Le azioni reintegrative e manutentive

12.4 Le azioni di nunciazione

12.5 L’usucapione

Capitolo 13 I diritti sui beni immateriali

Rinvio

Capitolo 14 L’obbligazione e il rapporto obbligatorio

14.1 Il concetto di obbligazione

14.2 Gli elementi del rapporto obbligatorio

14.2.1 I soggetti

14.2.2 L’oggetto: la prestazione

14.2.3 L’interesse

14.2.4 Il comportamento secondo correttezza

14.2.5 L’adempimento delle obbligazioni

14.2.6 La diligenza nell’adempimento

14.2.7 Il luogo dell’adempimento

14.2.8 Il tempo dell’adempimento

14.2.9 Il termine dell’adempimento

14.3 Il pagamento con surrogazione

14.4 La mora

14.4.1 La mora del creditore

14.4.2 La mora del debitore

14.4.3 La costituzione in mora

14.5 La responsabilità del debitore

14.5.1 Il risarcimento del danno

14.5.2 La valutazione equitativa del danno

14.5.3 Il concorso del fatto colposo del creditore

14.6 I diversi tipi di obbligazione

14.6.1 Le obbligazioni naturali

14.6.2 Le obbligazioni soggettivamente complesse. Le obbligazioni solidali

14.6.3 Le obbligazioni cumulative, le obbligazioni alternative e le obbligazioni con facoltà alternativa

14.6.4 Le obbligazioni pecuniarie

14.7 Le modificazioni nel lato attivo del rapporto obbligatorio

14.7.1 La cessione del credito

14.7.2 La surrogazione di pagamento

14.7.3 Il factoring

14.8 Le modificazioni nel lato passivo del rapporto obbligatorio

14.8.1 La delegazione

14.8.2 L’espromissione

14.8.3 L’accollo

14.9 La cessione del contratto

Capitolo 15 L’estinzione delle obbligazioni

15.1 L’adempimento

15.2 L’adempimento del terzo

15.3 La prestazione in luogo dell’adempimento (cd. datio in solutum)

15.4 I modi di estinzione dell’obbligazione diversi dall’adempimento

15.4.1 La compensazione

15.4.2 La confusione

15.4.3 La novazione

15.4.4 La remissione

15.4.5 L’impossibilità sopravvenuta della prestazione

Capitolo 16 Le conseguenze dell’inadempimento del debitore

16.1 La responsabilità per inadempimento

16.2 La clausola penale e la caparra confirmatoria

16.3 La garanzia patrimoniale generica

16.4 I mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale

16.4.1 L’azione surrogatoria e il patto marciano

16.4.2 L’azione revocatoria (o pauliana)

16.4.3 Il sequestro conservativo

Capitolo 17 Il contratto in generale

17.1 Definizione ed elementi essenziali del contratto

17.1.1 L’accordo

17.1.2 La causa

17.1.3 L’oggetto

17.1.4 La forma

17.2 L’autonomia contrattuale

17.3 Classificazione dei contratti

17.4 La conclusione del contratto

17.5 Le trattative e la responsabilità precontrattuale

17.6 Il contratto preliminare

17.7 Le condizioni generali di contratto

17.8 Le clausole vessatorie e il Codice del consumo

17.9 La tutela del consumatore (rinvio)

17.10 L’efficacia del contratto

17.10.1 Gli effetti del contratto tra le parti

17.10.2 Gli effetti del contratto nei confronti dei terzi

17.10.2.1 Il contratto a favore del terzo

17.10.2.2 Il contratto per persona da nominare

17.10.2.3 La promessa del fatto del terzo

17.11 L’interpretazione e l’integrazione del contratto

17.12 Le ricadute della pandemia da COVID-19 sull’efficacia del contratto

Capitolo 18 Il sinallagma e la risoluzione dei contratti

18.1 Il contratto a prestazioni corrispettive

18.2 La risoluzione dei contratti

18.2.1 Tipologia e presupposti

18.2.2 La risoluzione per inadempimento e l’eccezione di inadempimento

18.2.3 La risoluzione per impossibilità sopravvenuta

18.2.4 La risoluzione del contratto in tempo di pandemia da COVID-19

18.2.5 La risoluzione per eccessiva onerosità

18.2.6 Il contratto aleatorio

18.3 Il diritto di recesso

18.4 Gli effetti della risoluzione

18.5 L’eccezione di inadempimento

18.6 La clausola solve et repete

Capitolo 19 Il sistema delle garanzie del credito

19.1 Il concorso dei creditori e le cause di prelazione

19.2 I privilegi

19.3 I diritti reali di garanzia

19.3.1 Struttura e caratteri

19.3.2 Il pegno

19.3.3 Pegno mobiliare non possessorio

19.3.4 L’ipoteca

19.4 Le garanzie personali

19.4.1 La fideiussione

19.4.2 L’avallo

19.4.3 Il mandato di credito

19.4.4 Il prestito vitalizio ipotecario

19.4.5 La transazione

19.4.6 La cessione dei beni al creditore

19.4.7 Il contratto autonomo di garanzia

19.4.8 Il diritto di ritenzione

Capitolo 20 I principali contratti

20.1 I contratti per la circolazione dei beni

20.1.1 La vendita

20.1.2 Il riporto

20.1.3 Il deposito (nozione)

20.1.4 Il comodato

20.1.5 Il mutuo

20.1.6 La permuta

20.1.7 Il contratto estimatorio

20.1.8 La somministrazione

20.1.9 L’affiliazione commerciale (franchising)

20.1.10 Il factoring

20.1.11 Leasing

20.1.12 Lease back

20.1.13 Leasing immobiliare abitativo

20.1.14 Locazione finanziaria

20.2 I contratti per l’esecuzione di opere o la prestazione di servizi

20.2.1 Il contratto di appalto

20.2.2 Il contratto di trasporto

20.2.3 Il contratto di assicurazione

20.3 I contratti per la promozione o la conclusione di affari

20.3.1 Il mandato

20.3.2 La commissione

20.3.3 La spedizione

20.3.4 Il contratto di agenzia

20.3.5 La mediazione

20.3.6 La locazione

20.3.7 Locazione in funzione di alienazione (rent to buy)

20.3.8 L’affitto

Capitolo 21 Le fonti non contrattuali del rapporto obbligatorio

21.1 Le obbligazioni nascenti da atti unilaterali

21.1.1 Le promesse unilaterali: la promessa di pagamento e la ricognizione di debito

21.1.2 La promessa al pubblico

21.2 Le obbligazioni derivanti dalla legge

21.2.1 La gestione di affari

21.2.2 Il pagamento dell’indebito

21.2.3 L’arricchimento senza causa

21.3 Le obbligazioni nascenti da fatto illecito

21.3.1 La responsabilità per danni

21.3.2 Responsabilità contrattuale e responsabilità extracontrattuale

21.4 Gli elementi costitutivi del fatto illecito

21.4.1 Il fatto

21.4.2 Il danno ingiusto

21.4.3 La colpevolezza

21.4.4 Il nesso di causalità

21.4.5 La legittima difesa civilistica

21.4.6 Lo stato di necessità civilistico

21.4.7 Le forme della responsabilità indiretta e della responsabilità oggettiva

21.4.8 Il risarcimento del danno

21.4.9 Il risarcimento del danno non patrimoniale

21.4.10 Le nuove frontiere del danno non patrimoniale risarcibile

21.4.11 Il danno non patrimoniale dopo le Sezioni Unite del 2008

Capitolo 22 Clausole vessatorie e tutela del consumatore

Rinvio

LIBRO QUINTO DIRITTO DEL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL PUBBLICO IMPIEGO CONTRATTUALIZZATO

Capitolo 1 Contrattualizzazione (e cd. privatizzazione) dei rapporti di lavoro nel pubblico impiego

1.1 Rapporto tra legge e contratto collettivo

Capitolo 2 Il sistema delle relazioni sindacali

2.1 Le relazioni sindacali nella pubblica amministrazione

2.2 La contrattazione collettiva

2.3 Contrattazione collettiva nel pubblico impiego: la rappresentatività

2.4 I comparti

2.5 Le materie oggetto di relazioni sindacali

2.6 I diversi tipi di relazioni sindacali

2.7 Livelli e procedure

2.8 Il rapporto tra i contratti collettivi di diverso livello

2.8.1 Contrattazione collettiva nazionale

2.8.2 Contrattazione collettiva integrativa

2.8.3 Contratti intercompartimentali

2.9 Le fasi della contrattazione collettiva nel pubblico impiego

Capitolo 3 La contrattazione collettiva in ambito scolastico

3.1 La contrattazione integrativa

3.2 La contrattazione integrativa d’istituto

3.2.1 Soggetti coinvolti

3.2.2 Tempistica

3.2.3 Materie

3.2.4 Confronto

3.2.5 Procedura della contrattazione

3.2.6 L’atto unilaterale

3.2.7 Le risorse

3.2.8 Il Fondo dell’istituzione scolastica

3.2.9 Le funzioni strumentali

3.2.10 Incarichi specifici personale ATA

3.2.11 Fondo per la valorizzazione del personale scolastico

3.2.12 Il ruolo del DSGA nella contrattazione integrativa d’istituto

Capitolo 4 Responsabilità del personale del pubblico impiego

4.1 La responsabilità civile verso terzi

4.2 La responsabilità diretta dell’amministrazione e la responsabilità diretta dei dipendenti

4.3 La responsabilità penale del dipendente pubblico

4.3.1 La nozione di pubblico ufficiale e incaricato di pubblico servizio

4.4 I delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione

4.4.1 Peculato (art. 314 c.p.)

4.4.2 Concussione (art. 317 c.p.)

4.4.3 Corruzione per l’esercizio della funzione (artt. 318 e 319 c.p.)

4.4.4 Induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater c.p.)

4.4.5 Abuso d’ufficio (art. 323 c.p.)

4.4.6 Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio (art. 326 c.p.)

4.4.7 Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione (art. 328 c.p.)

4.4.8 Interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità (art. 340 c.p.)

4.4.9 Traffico di influenze illecite (art. 346-bis c.p.)

4.4.10 L’omessa denuncia di reato (art. 361)

4.4.11 I reati contro i minori

4.4.12 Violazione dell’obbligo di frequenza scolastica (art. 731 c.p.)

LIBRO SESTO CONTABILITÀ PUBBLICA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA GESTIONE AMMINISTRATIVO-CONTABILE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

PARTE PRIMA - GESTIONE AMMINISTRATIVO-CONTABILE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

Capitolo 1 Elementi di contabilità dello Stato

1.1 Premessa

1.2 Le fonti normative della contabilità pubblica

1.3 Il bilancio dello Stato in generale

1.3.1 Definizione

1.3.2 Funzione del bilancio

1.3.3 Anno finanziario ed esercizio finanziario

1.3.4 Tipi di bilancio

1.3.5 Requisiti del bilancio – I principi del bilancio pubblico

1.4 La riforma del bilancio dello stato di cui alla legge 196/2009 e succes­sive modificazioni ed integrazioni

1.5 La programmazione economica e finanziaria e i suoi strumenti

1.5.1 Le fasi delle uscite e delle entrate

1.5.2 Variazioni di bilancio

1.6 Il bilancio consuntivo: il rendiconto generale dello Stato

PARTE SECONDA - LA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

Capitolo 1 La programmazione finanziaria delle istituzioni scolastiche

1.1 Il PTOF e la programmazione finanziaria

1.2 L’attività progettuale

1.3 Deliberazione del progetto e quantificazione della spesa

1.4 La programmazione strategica

Capitolo 2 La redazione del programma annuale

2.1 Le caratteristiche del programma annuale

2.2 Quali sono i principi contabili a cui deve uniformarsi il programma an­nuale

2.3 La distinzione tra anno finanziario ed esercizio finanziario

2.4 La struttura del programma annuale

2.5 I contributi volontari delle famiglie

2.6 Mutui

2.7 La classificazione delle spese

2.8 La formazione del programma annuale

2.9 La gestione delle attività economiche

2.10 Il riepilogo per conti economici

2.11 Approvazione del programma annuale

2.12 La relazione illustrativa

2.13 Il parere dei revisori dei conti

2.14 L’esercizio provvisorio

Capitolo 3 La gestione del programma annuale

3.1 La gestione del programma annuale

3.2 Le fasi di accertamento delle entrate

3.3 Le reversali d’incasso

3.4 La fase di assunzione degli impegni di spesa

3.5 I mandati di pagamento

3.6 Pagamenti con carta di credito

3.7 Il piano dei conti

3.8 Le partite di giro

3.9 Gestione del fondo economale per le minute spese

3.10 Gestione del fondo di riserva

3.11 Le variazioni al programma annuale

3.11.1 Le variazioni al programma annuale che possono essere effettuate di­rettamente dal dirigente scolastico

3.11.2 Le variazioni al programma annuale che richiedono la deliberazione del Consiglio d’istituto

3.11.3 L’assestamento del programma annuale

Capitolo 4 Il servizio di cassa e le scritture contabili obbligatorie

4.1 Il servizio di cassa

4.2 Le scritture contabili obbligatorie

4.2.1 Il giornale di cassa

4.2.2 Il partitario delle entrate

4.2.3 Il partitario delle spese

4.2.4 Registro conto corrente postale

4.2.5 Il registro delle fatture

4.3 Modalità della tenuta dei registri contabili

Capitolo 5 La rendicontazione

5.1 Il conto consuntivo

5.1.1 Il conto finanziario (o conto consuntivo)

5.1.2 Il conto patrimoniale – Modello K

5.1.3 Gli allegati al conto consuntivo

5.1.4 Il rendiconto di progetto/attività – Modello I

5.1.5 La situazione amministrativa definitiva – Modello J

5.1.6 Elenco dei residui attivi e passivi – Modello L

5.1.7 Il prospetto spese per il personale – Modello M

5.1.8 Il riepilogo per tipologia di spesa – Modello N

5.2 Formazione del conto consuntivo

5.3 Approvazione del conto consuntivo

5.4 Relazione al conto consuntivo

5.5 Il parere dei revisori

Capitolo 6 L’attività negoziale delle istituzioni scolastiche

6.1 L’autonomia contrattuale delle istituzioni scolastiche

6.2 Quali sono i limiti dell’attività contrattuale delle istituzioni scolastiche

6.3 L’applicazione alle istituzioni scolastiche del codice dei contratti pub­blici

6.4 La ripartizione della competenza in materia negoziale tra il dirigente scolastico e il Consiglio d’istituto

6.5 La programmazione degli acquisti

6.6 Che cosa acquistare e quanto acquistare

6.7 Determinazione del valore del contratto

6.8 Come scegliere le ditte fornitrici

6.9 Le procedure di scelta del contraente

6.10 Le fasi in cui si articola il procedimento contrattuale

6.11 L’indagine di mercato

6.12 Il procedimento di aggiudicazione della gara

6.13 Conclusione e stipula del contratto

6.14 La forma che possono assumere i contratti delle istituzioni scolastiche

6.15 La digitalizzazione delle procedure di aggiudicazione

6.16 Una particolare tipologia di contratti: i contratti con esperti esterni

PARTE TERZA - LA GESTIONE PATRIMONIALE

Capitolo 1 La gestione patrimoniale dei beni pubblici

1.1 I beni e le principali distinzioni

1.2 I beni pubblici e le principali distinzioni

1.2.1 I beni demaniali

1.2.2 I beni patrimoniali

Capitolo 2 Il patrimonio delle istituzioni scolastiche

2.1 I beni delle istituzioni scolastiche

2.1.1 Beni inventariabili

2.1.2 Beni non inventariabili

2.2 Soggetti responsabili

2.3 Gestione dei beni

2.4 Redazione dei nuovi inventari

2.5 Eliminazione dei beni dall’inventario

PARTE QUARTA - IL SISTEMA DEI CONTROLLI

Capitolo 1 Il sistema dei controlli

1.1 La riforma dei controlli interni

1.2 Gli organi di controllo

1.3 Il controllo di regolarità amministrativa e contabile

1.4 Le modifiche al controllo preventivo

1.5 Le modifiche al controllo successivo

1.6 Il controllo di gestione

1.6.1 Il controllo di gestione nelle istituzioni scolastiche

1.7 La valutazione della dirigenza

1.8 Il controllo dei revisori dei conti nelle istituzioni scolastiche

1.8.1 Nomina dei revisori

1.8.2 Funzioni dei revisori

1.8.3 Modalità di svolgimento della funzione di controllo

1.8.4 Diritto di accesso agli atti

1.8.5 La verbalizzazione

LIBRO SETTIMO LEGISLAZIONE SCOLASTICA

Capitolo 1 Breve cronistoria del diritto scolastico e di come si è evoluto

1.1 La scuola in Italia nella seconda metà dell’800

1.2 Prima metà del ’900

1.3 Il secondo dopoguerra

1.4 Anni ’60

1.5 Anni ’70: decreti delegati e legge 517/1977

1.6 Riforme degli anni ’90 e 2000

Capitolo 2 La riforma del Ministero

2.1 L’articolazione periferica: gli Uffici scolastici regionali (USR)

Capitolo 3 I cicli di istruzione nell’ordinamento scolastico italiano

3.1 Premessa

3.2 L’istruzione obbligatoria

3.3 Educazione e cura della prima infanzia

3.4 Primo ciclo di istruzione

3.4.1 Istruzione primaria

3.4.2 Istruzione secondaria di I grado

3.5 Secondo ciclo di istruzione

3.5.1 Istruzione secondaria di II grado

3.5.2 Istruzione e formazione professionale regionale

3.6 Istruzione secondaria non terziaria

3.7 Istruzione superiore

3.8 Educazione degli adulti

Capitolo 4 Inclusione scolastica

4.1 Inclusione scolastica

Capitolo 5 La riforma delle istituzioni scolastiche e il potenziamento dell’autonomia scolastica

5.1 L’autonomia scolastica

5.2 L’autonomia funzionale

5.3 L’autonomia didattica

5.4 Il Piano triennale dell’offerta formativa

5.5 L’autonomia contabile

5.6 L’autonomia finanziaria

Capitolo 6 Organi collegiali della scuola: normativa, funzioni e competenze

6.1 Assemblea dei genitori (artt. dal 12 al 15 D.Lgs. 297/1994)

6.2 Consigli di classe, interclasse e intersezione

6.3 Collegio dei docenti

6.4 Consigli di istituto

6.5 La Giunta esecutiva

6.6 Comitato per la valutazione degli insegnanti

Capitolo 7 La digitalizzazione delle procedure amministrative delle istituzioni scolastiche

7.1 Conservazione dei documenti

7.2 Formazione, archiviazione e trasmissione dei documenti

7.3 Nuove scadenze

7.4 Pagamenti informatici

7.5 Il ruolo delle segreterie scolastiche

LIBRO OTTAVO ORDINAMENTO E GESTIONE AMMINISTRATIVA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AUTONOME E STATO GIURIDICO DEL PERSONALE SCOLASTICO

Capitolo 1 Cosa si intende per stato giuridico del personale nel pubblico impiego

1.1 Lo stato giuridico del personale nel pubblico impiego

Capitolo 2 Il rapporto di lavoro alle dipendenze delle II.SS.

2.1 Il rapporto di lavoro alle dipendenze delle II.SS.

Capitolo 3 Figure che operano nella scuola

3.1 Attività di insegnamento

3.2 Attività funzionali all’insegnamento

3.3 Funzione personale ATA

3.4 Orario di lavoro ATA

Capitolo 4 La costituzione del rapporto di lavoro. Il contratto individuale

4.1 Il contratto a tempo indeterminato

4.2 Il contratto a tempo determinato (docenti, art. 40 – ATA, art. 60)

4.3 Il reclutamento

4.3.1 Gli strumenti del reclutamento per il personale docente

4.3.2 L’abilitazione all’insegnamento per la scuola dell’infanzia e la scuola pri­maria

4.3.3 L’abilitazione all’insegnamento per la scuola secondaria di I e II grado

4.3.4 Specializzazione e concorso a posti di sostegno

4.3.5 Graduatorie docenti

4.3.5.1 Le GaE

4.3.5.2 Le graduatorie provinciali per le supplenze (GPS)

4.3.5.3 Le graduatorie d’istituto

4.4 Posti da ricoprire con i supplenti

4.4.1 Nomine da GPS finalizzate ai contratti a T.D. al 30 giugno e 31 agosto, con procedura informatizzata

4.4.1.1 Graduatorie di istituto

4.4.1.2 Sanzioni supplenze da GaE e GPS

4.4.1.3 Fasi attribuzione supplenze

4.4.2 Supplenze temporanee conferite dal dirigente scolastico

4.4.3 Supplenze su posti di sostegno

4.5 Personale amministrativo tecnico e ausiliario

4.5.1 Conferimento supplenze

4.5.2 DSGA

4.5.3 Per il restante personale ATA

4.5.4 Norma comuni personale docente/ATA

4.6 Più periodi di assenza del titolare

4.7 Conferimento supplenze su posti part-time

4.8 Riserva posti: riferimenti normativi

4.9 Certificazione sanitaria di idoneità all’impiego e documentazione di rito

Capitolo 5 Doveri del personale della scuola

5.1 Orario di servizio del personale docente

5.2 Orario di lavoro del personale ATA

Capitolo 6 Assenze del personale delle istituzioni scolastiche

6.1 Normativa contrattuale delle assenze del personale delle II.SS.

Capitolo 7 La struttura della retribuzione nel comparto scuola: trattamento fondamentale e trattamento accessorio

7.1 I compensi accessori al personale scolastico

7.1.1 La retribuzione professionale docenti

7.1.2 Il compenso individuale accessorio per il personale ATA

7.1.3 Il fondo dell’istituzione scolastica

7.1.4 Funzioni strumentali e docenti collaboratori del dirigente scolastico

7.1.5 Gli incarichi specifici per il personale ATA

7.1.6 Le posizioni economiche per il personale ATA

7.1.7 L’indennità di direzione del direttore SGA

7.1.8 Le ore eccedenti

7.1.9 I compensi e le indennità per gli esami

7.1.10 Fondo per la valorizzazione del personale

7.2 Il cedolino unico

7.3 Adempimenti contributivi e fiscali

7.3.1 Contributi previdenziali e assistenziali

7.3.1.1 Ritenute previdenziali INPS gestione dipendenti pubblici

7.3.1.2 Aliquota

7.3.1.3 Trattamento accessorio del personale e contribuzione

7.3.1.4 Opera di previdenza e contributo ai fini del trattamento di fine rapporto (TFR) (D.P.C.M. 20 dicembre 1999 e D.P.C.M. 2 marzo 2001)

7.3.1.5 Fondo credito

7.3.1.6 Assicurazioni sociali obbligatorie (INPS)

7.4 Gli adempimenti previdenziali del sostituto d’imposta

7.4.1 CU ai soli fini previdenziali

7.4.2 Denuncia UNIEMENS

7.4.3 Il nuovo applicativo Passweb per la sistemazione delle posizioni assicu­rative del personale scolastico

7.5 Gli adempimenti fiscali

7.5.1 Il versamento delle ritenute

7.5.2 Certificazione unica

7.5.3 Modello 770

7.5.4 Dichiarazione IRAP – Amministrazioni dello stato ed enti pubblici

7.5.5 Ravvedimento operoso

Capitolo 8 Lo stato giuridico del personale ai fini della carriera

8.1 Il periodo di prova

8.2 La ricostruzione di carriera del personale scolastico

Capitolo 9 La pensione del personale scolastico

9.1 Il metodo di calcolo: retributivo, misto, contributivo

9.2 Il sistema retributivo

9.3 Il sistema contributivo

9.4 Sistema misto

9.5 Tipologie pensionistiche in Italia

9.5.1 Pensione di vecchiaia

9.5.2 Pensione anticipata

9.5.3 Altri tipi di pensione

9.5.3.1 Opzione Donna

9.5.3.2 APe volontario

9.5.3.3 APe sociale

9.5.3.4 Quota 102

9.5.3.5 Collocamento a riposo per motivi di salute

9.6 Il riscatto e la ricongiunzione dei servizi ai fini pensionistici

Capitolo 10 Il trattamento di fine servizio (cd. buonuscita) ed il trattamento di fine rapporto (TFR)

10.1 Il trattamento di fine servizio e il TFR

Capitolo 11 La gestione documentale nelle istituzioni scolastiche

11.1 La gestione documentale nella pubblica amministrazione

11.1.1 Gli strumenti della dematerializzazione

11.2 La protocollazione informatica

11.2.1 L’importanza e la funzione del protocollo

11.2.2 Il valore archivistico del protocollo

11.2.3 Il valore giuridico del protocollo

11.2.4 Protocollo informatico

11.2.5 Il protocollo informatico: i sistemi di sicurezza del protocollo – i requisiti minimi del sistema

11.2.6 Regole tecniche in materia di sistema di conservazione

11.2.7 Il quadro delle responsabilità in tema di conservazione e sicurezza del sistema

11.2.8 La nomina dei responsabili nelle istituzioni scolastiche

11.2.9 Il Manuale della gestione documentale

11.2.10 Protocollo riservato

11.3 La conservazione dei documenti

11.3.1 La conservazione digitale

11.3.2 Le fasi della conservazione digitale di un documento elettronico

11.3.3 Il contrassegno elettronico e ulteriori strumenti correlati al documento informatico

11.3.4 Il responsabile della conservazione

11.3.5 Le modalità di conferimento dell’incarico di responsabile della conser­vazione

11.3.6 L’outsourcing

11.3.7 Il manuale di conservazione

11.4 Le firme elettroniche

11.5 La PEC per le pubbliche amministrazioni

Capitolo 12 L’organizzazione della sicurezza nella scuola

12.1 Normativa di riferimento e competenze

12.2 Lavoratore

12.3 Allievi

12.4 Dirigente e preposto

12.5 Il medico competente

12.6 Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

12.7 Addetti alle emergenze

12.8 Prove di simulazione dell’emergenza (o prove di evacuazione)

LIBRO NONO DIRITTO PENALE

PARTE PRIMA - PARTE GENERALE

Capitolo 1 Caratteristiche e principi del diritto penale

1.1 Concetto e caratteri del diritto penale

1.2 Le fonti del diritto penale moderno

1.3 Il rapporto tra diritto penale e la Costituzione

1.4 La norma penale, il precetto e la sanzione

1.5 Il principio di legalità

1.6 I corollari del principio di legalità

1.7 La riserva di legge

1.8 La norma penale in bianco

1.9 La riserva di codice

1.10 Il principio di determinatezza e di tassatività e gli elementi normativi della fattispecie

1.11 L’interpretazione e il divieto di analogia in materia penale

1.12 Il principio di irretroattività e l’efficacia temporale della legge penale

1.13 Acquisizione dei dati di traffico telefonico e telematico per fini di inda­gine penale

Capitolo 2 Ambito di validità spaziale e personale della legge penale

2.1 Il luogo del commesso reato

2.2 Il principio di territorialità

2.3 Il delitto politico

2.4 Il riconoscimento delle sentenze penali straniere

2.5 L’efficacia personale delle norme penali: le immunità

Capitolo 3 Nozioni generali di teoria del reato

3.1 Il reato: concezione formale e sostanziale

3.2 Delitti e contravvenzioni

3.3 Teoria bipartita e teoria tripartita del reato

3.4 Il principio di offensività

3.5 Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto (art. 131-bis c.p.)

3.6 Il soggetto attivo del reato

3.7 Il problema delle responsabilità delle persone giuridiche

3.7.1 La delega di funzioni

3.8 Il soggetto passivo del reato

3.8.1 Reati di evento e reati di azione

3.8.2 Reati commissivi ed omissivi

3.8.3 Reati istantanei, permanenti e abituali

Capitolo 4 L’elemento oggettivo del reato

4.1 La condotta e il principio di materialità (e la cd. tipicità)

4.2 Caso fortuito e forza maggiore

4.3 L’azione e l’omissione

4.4 L’evento

4.5 Classificazione dei reati in base alla condotta e all’evento

4.6 Il rapporto di causalità

4.7 Le concause

4.8 La causalita` omissiva

4.9 La causalita` nei reati omissivi impropri

Capitolo 5 La colpevolezza

5.1 Il passaggio dalla concezione psicologica alla concezione normativa della colpevolezza

5.2 Il principio di personalità della responsabilità penale

5.3 La responsabilità oggettiva

5.4 Le condizioni obiettive di punibilità

5.5 La preterintenzione

5.6 Morte o lesioni come conseguenza di altro delitto

5.7 I delitti aggravati dall’evento

5.8 I reati a mezzo stampa (artt. 57-58-bis c.p.)

5.9 L’elemento soggettivo nelle contravvenzioni

Capitolo 6 I criteri di imputazione del reato

6.1 Il dolo

6.1.1 Definizione legislativa e struttura

6.1.2 Intensità del dolo

6.1.3 Oggetto del dolo

6.2 L’errore (rinvio)

6.2.1 Il reato putativo e il reato impossibile (rinvio)

6.3 Il reato aberrante (rinvio)

6.4 La colpa

6.4.1 Nozione e struttura

6.4.2 Specie di colpa

Capitolo 7 Le cause di esclusione della colpevolezza

7.1 Introduzione

7.2 Il caso fortuito e la forza maggiore

7.3 Il costringimento fisico

7.4 L’errore

7.4.1 Note introduttive

7.4.2 Errore di fatto ed errore di diritto

7.4.3 L’errore di fatto sul fatto

7.4.4 L’errore su legge diversa da quella penale (errore di diritto sul fatto)

7.4.5 Errore determinato dall’altrui inganno

7.4.6 Il reato putativo e il reato impossibile (rinvio)

7.5 Il reato aberrante

7.5.1 L’aberratio delicti

7.5.2 L’aberratio causae

Capitolo 8 L’imputabilità

8.1 Nozione e rapporti fra imputabilità e colpevolezza

8.1.1 Cause di esclusione e di diminuzione dell’imputabilita`

8.2 Le cause di esclusione dell’imputabilità

8.2.1 La minore età

8.2.2 Il vizio di mente

8.2.3 Stati emotivi e passionali

8.2.4 Il sordomutismo

8.2.5 Ubriachezza e cronica intossicazione da alcol

8.2.6 Uso di sostanze stupefacenti

8.2.7 Le actiones liberae in causa

8.2.8 Gravita` del reato e capacita` a delinquere (art. 133 c.p.)

8.3 Pericolosita` criminale

8.4 La recidiva (rinvio)

8.5 Abitualità criminosa

8.6 Professionalità nel reato

8.7 Tendenza a delinquere

Capitolo 9 Antigiuridicità e cause di giustificazione

9.1 Nozioni introduttive

9.2 La disciplina delle cause di giustificazione

9.3 Le singole cause di giustificazione

9.3.1 Il consenso dell’avente diritto

9.3.2 L’esercizio di un diritto

9.3.3 L’adempimento di un dovere

9.3.4 La legittima difesa

9.3.5 L’uso legittimo delle armi

9.3.6 Lo stato di necessità

9.4 Le scriminanti non codificate

9.4.1 L’informazione commerciale

9.4.2 L’attività medica

9.4.3 L’attività sportiva

Capitolo 10 Le circostanze del reato

Rinvio

Capitolo 11 La consumazione del reato. Il delitto tentato

11.1 La consumazione del reato

11.2 Il reato permanente e quello istantaneo

11.3 Il reato abituale

11.4 Il problema dell’individuazione dell’inizio dell’attivita` punibile

11.5 Il tentativo

11.6 La configurabilita` del tentativo nelle varie categorie di reati e nelle cir­costanze

11.7 Desistenza e recesso attivo

11.8 Il reato putativo e il reato impossibile

Capitolo 12 Il concorso di persone nel reato

12.1 Nozioni introduttive

12.2 La struttura del concorso

12.3 Le circostanze del concorso

12.4 Il concorso nel reato omissivo

12.5 La responsabilità del partecipe per il reato diverso da quello voluto

12.6 Concorso dell’extraneus nel reato proprio e mutamento del titolo di reato

12.7 Il concorso necessario e quello eventuale. Il concorso eventuale nei reati associativi

12.8 La cooperazione colposa

12.9 La questione della configurabilita` del concorso colposo nel delitto do­loso

Capitolo 13 Unità e pluralità di reati

13.1 Concorso materiale di reati e concorso formale

13.2 Il concorso apparente di norme e i criteri per identificarlo

13.2.1 Generalità

13.2.2 Il principio di specialità

13.2.3 Il principio di sussidiarietà

13.2.4 Il principio di consunzione

13.3 Il reato complesso

13.4 Il reato continuato

Capitolo 14 L’estinzione del reato e della pena

14.1 Profili generali

14.2 Le cause di estinzione del reato

14.2.1 La prescrizione del reato

14.3 Le cause di estinzione della pena

Capitolo 15 Le sanzioni e le misure di sicurezza

15.1 La pena nella Costituzione

15.2 Le pene principali

15.3 Le pene accessorie

15.4 Pene sostitutive delle pene detentive brevi dopo la riforma Cartabia

15.4.1 Conversione di pene principali e pecuniaria sostitutiva

15.5 L’esecuzione della pena e le misure alternative: le nuove regole dopo la riforma Cartabia

15.6 La gravità del reato e la valutazione della pena

15.7 Le sanzioni civili

15.8 I principi che presiedono all’applicazione delle misure di sicurezza

15.9 I presupposti delle misure di sicurezza

15.10 Le misure di sicurezza personali

15.11 Le misure di sicurezza patrimoniali: in particolare, la confisca

15.12 La depenalizzazione e la disciplina dell’illecito amministrativo

15.13 Le misure di prevenzione

PARTE SECONDA - I REATI CONTRO LA P.A.

Capitolo 16 Reati contro la pubblica amministrazione

16.1 Note introduttive

16.2 Le qualifiche soggettive

16.2.1 Considerazioni generali

16.2.2 Il pubblico ufficiale

16.2.3 L’incaricato di pubblico servizio

16.2.4 L’esercente un servizio di pubblica necessità

16.2.5 Cessazione della qualità di pubblico ufficiale

16.2.6 Le riforme dei delitti contro la P.A.

16.2.7 La riforma del 2012

16.2.7.1 La legge Severino (o legge anticorruzione)

16.2.7.2 La legge di attuazione dello statuto istitutivo della Corte penale interna­zionale

16.2.8 La legge Grasso

16.2.9 La “legge Spazzacorrotti”

16.2.10 Il decreto di attuazione della direttiva PIF

16.2.11 Il decreto semplificazioni

16.2.12 Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto ex art. 131-bis c.p. (rinvio)

16.3 Il peculato (art. 314 c.p.)

16.3.1 Il peculato mediante profitto dell’errore altrui (art. 316 c.p.)

16.4 Malversazione di erogazioni pubbliche (art. 316-bis c.p.)

16.5 L’indebita percezione di erogazioni pubbliche (art. 316-ter)

16.6 La concussione (art. 317 c.p.)

16.7 I delitti di corruzione

16.7.1 Generalità

16.7.2 La corruzione per atto contrario d’ufficio (art. 319 c.p.)

16.7.3 La corruzione per l’esercizio della funzione (art. 318 c.p.)

16.7.4 La corruzione in atti giudiziari (art. 319-ter c.p.)

16.7.5 Induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater c.p.)

16.7.6 Istigazione alla corruzione (art. 322 c.p.)

16.8 Abuso d’ufficio (art. 323 c.p.)

16.9 Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione (art. 328 c.p.)

16.10 Pene accessorie (art. 317-bis c.p.)

16.11 Pene per il corruttore (art. 321 c.p.)

16.12 Peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione, abuso d’ufficio di membri delle Corti internazionali o degli organi delle Comunità europee o di assem­blee parlamentari internazionali o di organizzazioni internazionali e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri (art. 322-bis c.p.)

16.13 Confisca (art. 322-ter c.p.)

16.14 Custodia giudiziale dei beni sequestrati (art. 322-ter.1 c.p.)

16.15 Riparazione pecuniaria (art. 322-quater c.p.)

16.16 Circostanze attenuanti (art. 323-bis c.p.)

16.17 Causa di non punibilità (art. 323-ter c.p.)

16.18 Utilizzazione d’invenzioni o scoperte conosciute per ragione di ufficio (art. 325 c.p.)

16.19 Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio (art. 326 c.p.)

16.20 Rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica (art. 329 c.p.)

16.21 Interruzione d’un servizio pubblico o di pubblica necessità (art. 331 c.p.)

16.22 Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa (art. 334 c.p.)

16.23 Violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa (art. 335 c.p.)

16.24 Disposizioni patrimoniali (art. 335-bis c.p.)
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