L'Associazione "Il trust in Italia" ha colto l'occasione del compimento del suo venticinquesimo anno per radunare relatori competenti su una vasta serie di argomenti che mostrano gli sviluppi e le problematiche dei trust. Solo l'Italia può, nel contesto internazionale, offrire una tale messe di competenze e solo l'Italia si è awicinata ai trust non quale strumento di programmazione per le grandi ricchezze, ma quale meccanismo risolutivo di temi e problemi rispetto ai quali il nostro tradizionale diritto civile si era rivelato inadatto. È questa la specificità italiana, che spicca fra gli ordinamenti di diritto civile per la sua orgogliosa rivendicazione della capacità di fare proprie le specificità caratterizzanti il diritto straniero, trovando un luogo di incontro che non snaturi i dati originari e li contemperi con le specificità del nostro ordinamento. È questo un libro che si raccomanda alla lettura dei professionisti, che vi troveranno spunti per la loro attività, ma anche dei teorici, di diritto interno o di diritto comparato, perchè è impossibile parlare oggi di trust senza toccare temi ordinamentali in aggiunta a quelli settoriali.