Questo libro si rivolge ai project manager e agli executive impegnati nella gestione di progetti complessi.
Basandosi sui risultati della ricerca nell’ambito della psicologia cognitiva e delle neuroscienze, gli autori (tra i massimi esperti a livello internazionale su questi temi) illustrano un insieme di competenze che possono migliorare la capacità di leadership e garantire una maggiore efficacia nell’azione dei team di progetto.
Vengono così presentati i concetti di mindfulness, intelligenza cognitiva, intelligenza emotiva e intelligenza sociale, inquadrandoli nello schema generale di riferimento della “prontezza cognitiva” e dedicando particolare attenzione agli aspetti pratici legati alla loro applicazione al Project Management.
Carl Belack Professionista, Consulente, Autore ed Educatore nel campo del Project e program management da oltre quarant’anni. Adjunct Professor di project management alla Boston University.
Presentazione dell'edizione italiana
Prefazione
Introduzione
Scopo generale
Obiettivo generale
L’influenza del nostro lavoro sugli stakeholder di progetto
La prontezza cognitiva apre la strada al project management di secondo ordine
Ringraziamenti
Capitolo 1 Complessità e progetti complessi
Introduzione
Complessità e sistemi complessi
Non riduzionismo
Non linearità
La complessità nei progetti
Il fattore umano nella complessità dei progetti
Riepilogo
Capitolo 2 Il framework per la prontezza cognitiva
Introduzione
Prontezza cognitiva
Leadership di progetto
Il framework per la prontezza cognitiva
Le basi neuroscientifiche
Mindfulness
Intelligenza cognitiva, emotiva e sociale
Riepilogo
Capitolo 3 Neuroscienze e leadership di progetto: un’introduzione
Introduzione
Il cervello: elementi essenziali
Il ritardo evolutivo del cervello
La sicurezza prima di tutto
Preponderanza dell’inconscio
Il bisogno di socialità
Complessità, stress, resilienza, insight e mindset positivo
Lo stress benefico, lo stress dannoso
Strategie di regolazione emotiva
Reti neuronali e stili di leadership
Resilienza
Insight
Mindset positivo
Riepilogo
Capitolo 4 Minimizzare gli effetti dei bias decisionali nel project e program management
Introduzione
Funzionamento automatico e cervello
Alcuni bias significativi
Approcci per mitigare i bias
Metodo generale
Gestire categorie di bias
Gestire bias specifici
Riepilogo
Capitolo 5 Mindfulness: il fondamento dell’intelligenza e della performance ottimale
Project management, complessità e prontezza cognitiva
L’importanza delle competenze comportamentali e della mindfulness
Performance ottimale
Oltre la comprensione intellettuale, verso l’esperienza e l’azione
Vivere consapevolmente: il project management come arte zen
Intelligenze multiple
Quattro intelligenze: cognitiva, emotiva, sociale, spirituale
Intelligenza cognitiva
Intelligenza emotiva
Intelligenza sociale
Intelligenza spirituale
La mindfulness come base dell’intelligenza
Che cos’e la mindfulness
La meditazione sulla consapevolezza
Come meditare
La pratica formale
La pratica informale
La mindfulness in Oriente e in Occidente
Le origini della meditazione sulla consapevolezza
Saper tracciare distinzioni e prendere decisioni evitando i bias
Assenza mentale vs. presenza mentale
Riepilogo
Capitolo 6 Dalla mindfulness all’azione: applicare la cognizione aumentata al project management
Introduzione
Bias comunemente associati alla mindfulness
La mindfulness e solo una pratica orientale?
Mindfulness e meditazione sono la stessa cosa?
La mindfulness svuota la mente e ferma i pensieri?
Mindfulness e semplicemente sedere nella posizione del loto e concentrarsi sul respiro?
La mindfulness e una forma di religione?
Che cos’e la mindfulness?
Consapevolezza: la cognizione aumentata che viene dall’interno dell’essere umano
Con attenzione
Intenzionalmente, di proposito
L’astensione dal giudizio nel project management
Accettazione
Lasciare andare
Non cercare risultati
Fiducia
Mente del principiante
La mindfulness può creare competenze importanti per il project manager
Ascolto mindful
Mindfulness e consapevolezza della situazione
Mindfulness e flusso mentale
Dalla mindfulness alla prontezza cognitiva per raggiungere lo stato di “flusso” (flow)
Riepilogo
Capitolo 7 Le competenze di intelligenza emotiva e sociale e il processo di cambiamento intenzionale
Le competenze di intelligenza emotiva e sociale: i pilastri della prontezza cognitiva
Perché le competenze di intelligenza emotiva e sociale contano
Che cosa sono le competenze di intelligenza emotiva e sociale?
Lo sviluppo delle competenze emotive e sociali: la base neurofisiologica
Sviluppare le competenze emotive e sociali: la teoria del cambiamento intenzionale
Il se ideale: forgiare una visione convincente
Il se reale: capire che persona si è
Il piano di apprendimento: definire il percorso
Sperimentare nuovi comportamenti
Sfruttare le relazioni di fiducia
Casi esemplari di applicazione del processo di cambiamento intenzionale
Riepilogo
Bibliografia
Capitolo 8 Le competenze di intelligenza emotiva e sociale per il project management
Le fonti del successo individuale
Il profilo di competenze del project manager: le varie dimensioni delle competenze di intelligenza emotiva e sociale
Consapevolezza di se
Gestione di se
Consapevolezza sociale
Gestione delle relazioni
Competenze osservate nei project manager eccellenti
Individuare le competenze distintive da punti di vista diversi
Competenze emotive e sociali emergenti per project manager di successo
Riepilogo
Bibliografia
Capitolo 9 Formazione, sviluppo e applicazione delle competenze di prontezza cognitiva
Introduzione
La formazione tradizionale
Valutare che cosa e importante per l’organizzazione e individuare il punto di partenza
Valutare la comunità dei professionisti del project management