Il testo si apre enucleando le situazioni meritevoli di maggiore tutela nel Diritto canonico minorile, con un particolare riferimento alla categoria dei delicta graviora in cui si situano le occasioni in cui sono coinvolti i minori e le vulnerabiles personae. Riguardo quest’ultima categoria, nella trattazione sono stati posti in luce i tratti epistemologi in relazione al trinomio persona-vulnerabilità-norma missionis. Dopo aver analizzato i documenti promulgati dalla Santa Sede per contrastare il fenomeno degli abusi, è stato analizzato il ruolo che ricoprono i minori ed i vulnerabili all’interno della comunità del popolo di Dio, con particolare accenno alle speciali modalità di protezione di cui essi necessitano. La terza ed ultima parte è stata cesellata operando una comparazione con la materia delle produzioni giuridiche secolari, in riferimento alle differenti concezioni di vulnerabilità di cui sono caratterizzate le legislazioni degli Stati.