La logica lean, cioè il pensare snello, si sta dimostrando la metodologia operativa più efficace e moderna per la competitività aziendale. Concetti come processo, flusso, miglioramento continuo, valore, just in time stanno entrando a far parte del modus operandi delle aziende costrette da un lato da un mercato dominato dal compratore e dall'altro dall'esasperata competitività globale. Ecco allora come ridurre gli sprechi, aumentare flessibilità e profitto sia divenuta ormai una necessità assoluta delle organizzazioni del terzo millennio.
Il "manuale" si pone l'obiettivo d'analizzare i principi del pensiero lean ma soprattutto quello d'illustrarne la realizzazione pratica, attraverso numerosi esempi reali raccolti dal campo. Affronta dettagliatamente non solo concetti puramente tecnici come lo studio del lavoro, dei flussi, del valore o dei lay-out, dalla progettazione alla industrializzazione ma anche aspetti legati all'approccio generativo, ai problemi, alla gestione dei team per il cambiamento, affinché principi e regole possano essere applicati attraverso un'imitazione creativa, attraverso quell'approccio sistemico della conoscenza che caratterizza la complessità della trasformazione dalle logiche tradizionali alle logiche lean. La padronanza "a tutto tondo" di tutte queste tecniche è assolutamente necessaria per progettare e realizzare un sistema lean, per affrontare efficacemente i sempre maggiori livelli di complessità ed entropia dei processi aziendali, ma è la capacità di rompere gli schemi, di generare idee innovative, di pensare "differente" il vero motore del cambiamento.
Se la lettura del "manuale" porterà non solo a chiarire le idee sulle possibilità future, ma anche a sollevare dubbi, a generare la "conoscenza condivisa" dell'organizzazione allora lo scopo sarà pienamente raggiunto.