Il MANUALE DI DIRITTO E PRATICA DOGANALE è lo strumento per gestire efficacemente ogni operazione che generi un’obbligazione doganale. Il testo pone l’operatore nelle condizioni di avvalersi della più recente disciplina nazionale e unionale, per comprendere tutti i possibili vantaggi di cui la propria impresa può legittimamente beneficiare in termini di: riduzione dei costi (doganali ed aziendali in genere) snellimento delle procedure amministrative e contabili mediante l’impiego del regime doganale ritenuto più idoneo
Il testo contempla la riconsiderazione globale del rapporto doganale per effetto dell’introduzione dei nuovi istituti unionali e dei regimi speciali, nonché dei sistemi di appuramento telematico ECS (Export Control System) ed EMCS (Excise Movement Control System), in materia di accise. Grande rilevanza è data alle peculiarità del regime AEO (Authorized Economic Operator) ed alle esclusive opportunità che tale status – unitamente a quello di CTP (Certified Taxable Person) ai fini IVA - concede solo alle aziende certificate nelle transazioni internazionali, quali lo sdoganamento centralizzato, l’autovalutazione e l’iscrizione nel registro del dichiarante.
Il testo illustra casi pratici su aspetti controversi dell’applicazione della norma unionale e nazionale, quali le royalties in importazione, la disciplina dei depositi “virtuali”, le determinazioni di origine. La disciplina del “Made in Italy” viene esaminata nella prospettiva di evidenziare le opportunità concesse dalle regole unionali per superare i dazi protettivi apposti su merci di taluni paesi in conflitto commerciale. Vengono inoltre analizzate le criticità e le procedure necessarie per la movimentazione della merce con origine preferenziale, con specifici approfondimenti sugli Accordi bilaterali con Canada, Giappone, Vietnam e Regno Unito. Il libro affronta anche argomenti peculiari del commercio internazionale quali: le segnalazioni antiriciclaggio, la controversa questione penale della fallace indicazione di origine, le problematiche relative all’etichettatura delle merci, la disciplina dei prodotti dual use, con approfondimento sui più recenti adempimenti legati all’Export Control. Sul valore delle merci, ampio spazio è stato dato all’analisi dei profili di daziabilità dei diritti di licenza e degli “apporti” con evidenza di prassi nazionale e recentissima giurisprudenza. Il manuale riporta inoltre le soluzioni operative per la riconciliazione in dogana dei Transfer Pricing adjustments, propugnate dalla World Customs Organization e dalla International Chamber of Commerce, oltre ad approfondimenti sulle tematiche della Brexit e dei Quick Fixes in materia di IVA comunitaria. Una nuova sezione è stata dedicata alla nuova frontiera dell’e-commerce customs package.
Indice sintetico
1. Diritto comunitario e disciplina doganale 2. Classificazione 3. Origine delle merci 4. Valore in dogana 5. Rapporto doganale e contenzioso 6. Dichiarazione doganale 7. Rappresentanza e corridoio doganale 8. Immissione in libera pratica (importazione definitiva) 9. Esportazione definitiva 10. Dalla riforma del 2001 al nuovo Codice doganale dell’Unione 11. Transito e regime TIR 12. Deposito doganale 13. Perfezionamento attivo 14. Perfezionamento passivo 15. Ammissione temporanea e uso finale 16. Zone franche 17. Circolazione dei prodotti sottoposti ad accisa 18. Procedure semplificate 19. Electronic data interchange 20. Incoterms® 21. Attività di controllo a tutela degli interessi finanziari dell’Unione Europea 22. Disposizioni particolari 23. Contraffazione dei prodotti agroalimentari e strumenti di tutela 24. Autorizzazione AEO - Authorized Economic Operator 25. E-commerce framework 26. Export control 27. Transfer pricing e valore doganale