Nella stesura della presente edizione, al pari di quella precedente, si è cercato di mantenere, laddove è stato possibile, quanto scritto da Gerardo Santini il cui pensiero, sotto tanti aspetti, resta ancora attuale nonostante il mutato dato normativo. Salvaguardare il ‘vecchio testo’ era stato anche il desiderio Francesco Galgano, allora direttore del Commentario, che aveva suggerito di partire proprio da quanto contenuto nella 4ª edizione, peraltro postuma, per poi passare ad esaminare la normativa vigente. Anche per tale motivo sono stati spesso mantenuti i riferimenti alla dottrina e alla giurisprudenza che l’Autore delle prime edizioni aveva indicato. Pertanto, la struttura dell’opera è rimasta sostanzialmente la medesima anche nell’odierno volume. Accanto dunque alle parti che ripropongono il pensiero di Gerardo Santini, il lettore troverà via via il commento a tutti gli interventi legislativi che hanno interessato la società a responsabilità limitata dagli anni ‘90 ai giorni nostri, a partire dall’introduzione della società unipersonale e dalla riforma del diritto societario, per passare all’abolizione del libro soci e all’introduzione del sindaco unico, della società a responsabilità limitata semplificata, di quella tra professionisti, nonché della s.r.l. ordinaria a capitale minimale, giungendo fino alla più recente disciplina sulle start up e P.M.I. innovative, poi estesa a tutte le P.M.I. costituite in forma di s.r.l., a prescindere dal carattere innovativo o meno. Interventi legislativi, specialmente questi ultimi, in grado di mettere in discussione la stessa tenuta del nostro ‘tipo’ di società. Il commento prosegue poi con espliciti riferimenti anche al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, ai plurimi interventi attuati in via di urgenza e a quelli collegati all’emergenza epidemiologica da Covid-19. Seguendo l’impianto originario del volume infine non ci si è potuti esimere dal dare uno sguardo comparato ai modelli dei Paesi più vicini a noi e dall’offrire spunti su problematiche tuttora aperte in tema di s.r.l. Ciò che invece non potrà purtroppo trovare risposta nel presente volume è quale lettura avrebbe dato lo stesso Santini, che fu il primo a commentare la società a responsabilità limitata, in merito a tutte le modifiche, il più delle volte prive di un disegno logico ed organico, subite dalla sua creatura, nell’ambito delle quali spiccano, tra le altre, la possibilità di ricorso al mercato del capitale di rischio e quella di creare categorie di quote standardizzate, in grado di minare gli stessi capisaldi della disciplina previgente. Da ultimo, ma non ultimo, a Lorenzo Benatti, che ci ha prematuramente lasciato e che con tanta dedizione e competenza aveva curato parte del commento della precedente edizione, va il ricordo commosso degli Autori e dell’Editore.