Aggiornato con il Codice della crisi e il D. Lgs. n. 83/2022 in vigore dal 15 luglio 2022
Il volume illustra la disciplina della transazione fiscale e previdenziale, alla luce delle rilevanti modifiche introdotte dal Codice della crisi e dell’insolvenza entrato in vigore il 15 luglio 2022 e dal D.Lgs. 17 giugno 2022, n. 83, in attuazione della Direttiva UE “Insolvency”. TRANSAZIONE FISCALE NEL CODICE DELLA CRISI tiene conto degli orientamenti dottrinali, degli indirizzi giurisprudenziali, nonché degli atti dell’Agenzia delle Entrate e degli enti previdenziali, espressi nel corso degli anni.
La transazione fiscale è l’istituto attraverso il quale l’impresa che si trova in una situazione di crisi finanziaria può ottenere la falcidia e la dilazione di pagamento dei suoi debiti tributari, relativi a imposte, sanzioni e interessi; analoga funzione assolve la transazione previdenziale con riguardo ai debiti contributivi. Il testo affronta questioni interpretative e casi problematici sinora inesplorati, alcuni dei quali discendenti proprio dalle recenti novità legislative come la compatibilità tra il cram down fiscale e l’accordo di ristrutturazione a efficacia estesa o l’attuabilità della transazione fiscale in presenza di condotte fraudolente del contribuente, che sono dibattuti da tempo.
Fornisce per ogni casistica una soluzione, grazie all’ampio bagaglio di conoscenze che gli autori hanno maturato nella cura, diretta e indiretta, di oltre duecento transazioni fiscali, tra le quali le più complesse e importanti concluse negli ultimi dieci anni, e al nutrito e leale confronto con l’Amministrazione finanziaria che ne è disceso nel corso del tempo.
La disciplina fiscale della crisi d’impresa non ha peraltro a oggetto solo la transazione fiscale. Vengono esaminati in modo approfondito, completo e aggiornato molti temi che sono stati oggetto di numerosi interventi da parte della giurisprudenza (compresa quella della Corte di Cassazione e della Corte di Giustizia dell’Unione Europea) e dell’Amministrazione finanziaria, tra cui: la disciplina delle sopravvenienze attive da esdebitazione, spesso conseguite in presenza di perdite pregresse e d’esercizio e nell’ambito del regime di consolidato fiscale il regime delle sopravvenienze attive cosiddette “tardive” il trattamento delle plusvalenze realizzate nelle diverse procedure concorsuali la tassazione del residuo attivo nel concordato preventivo il regime della conversione dei debiti in capitale e in strumenti finanziari partecipativi il regime del credito di rivalsa dell’IVA e delle note di variazione IVA conseguenti al mancato realizzo dei loro crediti da parte dei creditori delle imprese in crisi, il regime delle altre imposte indirette.
Aggiornato con il Codice della crisi e il D. Lgs. n. 83/2022 in vigore dal 15 luglio 2022 Gli Autori affrontano questioni interpretative e casi problematici sinora inesplorati fornendo per ognuno di essi una soluzione, grazie all’ampio bagaglio di conoscenze che gli autori hanno maturato nella cura, diretta e indiretta, di oltre duecento transazioni fiscali, tra le quali le più complesse e importanti concluse negli ultimi dieci.
Parte I - LA DISCIPLINA DEL TRATTAMENTO DEI CREDITI TRIBUTARI E DELLA TRANSAZIONE FISCALE Capitolo 1 - LA DISCREZIONALITÀ VINCOLATA DELL'AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA Capitolo 2 - LA TRANSAZIONE FISCALE NEL CONCORDATO PREVENTIVO Capitolo 3 - LA TRANSAZIONE FISCALE NEGLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI Capitolo 4 - LA TRANSAZIONE PREVIDENZIALE
Parte II - GLI ALTRI ASPETTI FISCALI RILEVANTI NELLE OPERAZIONI DI RISANAMENTO DELLE IMPRESE Capitolo 5 - L’IMPOSIZIONE DELLE SOPRAVVENIENZE ATTIVE DA ESDEBITAMENTO Capitolo 6 - L’IMPOSIZIONE DELLE RINUNCE DEI SOCI AI CREDITI Capitolo 7 - L’IMPOSIZIONE DELLE PLUSVALENZE NELLA CRISI D'IMPRESA Capitolo 8 - LE QUESTIONI RILEVANTI AI FINI DELL’IVA E DELLE ALTRE IMPOSTE INDIRETTE