Stiamo assistendo a un rinnovato interesse per la canapa, una coltura dimenticata per molto tempo e oggi finalmente rivalutata per le sue grandi qualità. È una pianta versatile che si adatta alle diverse condizioni climatiche e pedologiche, cresce velocemente, rigenera il suolo depurandolo dagli inquinanti e sottrae all’atmosfera anidride carbonica. La sua biomassa si presta ad una vastissima gamma di usi industriali e artigianali, tra cui la produzione di materiali da costruzione ecosostenibili. In un contesto contemporaneo in cui è ormai indispensabile costruire edifici energeticamente efficienti e a consumo di energia quasi zero (Nzeb), la canapa occupa un posto di rispetto fra le materie naturali - a fianco di legno, argilla, sughero, terra cruda, etc. - e si pone all’attenzione di quanti vogliano affrontare consapevolmente la scelta di prodotti edilizi sostenibili che consumano meno “energia grigia” e hanno minor impatto ambientale. Questa pubblicazione approfondisce la conoscenza della canapa come materiale da costruzione per scoprire le sue peculiarità e potenzialità che permettono di migliorare comfort abitativo e performance dell’involucro edilizio. Grazie al contributo di Autori di riconosciuta competenza, afferenti a vari campi disciplinari, vengono affrontati svariati temi da diverse angolazioni. La conoscenza della canapa è esplorata in modo trasversale toccando gli aspetti botanici, l’agronomia della coltivazione e le sue prospettive di sviluppo, la possibilità di creare filiere produttive nazionali fino agli utilizzi odierni nella bioedilizia. Entrando nel merito delle applicazioni costruttive viene analizzato l’uso della sua biomassa (dalla fibra al canapulo), sono esaminati alcuni temi fondamentali come il rapporto con i leganti e la calce in particolare, è proposta una rassegna dei principali prodotti e tecniche disponibili oggi sul mercato nazionale con schede che ne analizzano caratteristiche e peculiarità. Un focus di approfondimento scientifico riassume alcune recenti ricerche condotte da ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) e Politecnico di Milano che riguardano il ciclo di vita di materiali da costruzione a base di canapa e calce, le prestazioni dei blocchi formati da questo biocomposto, un prototipo antisismico che sfrutta la notevole resistenza delle fibre della pianta. Un repertorio di opere e progetti approfondisce l’impiego di materiali a base di canapa nella pratica costruttiva italiana degli ultimi quindici anni, con casi localizzati su tutto il territorio nazionale che toccano un ampio ventaglio di tipologie d’intervento, dal risanamento alla ristrutturazione, dalla costruzione ex novo alla rigenerazione urbana. Gli argomenti sono trattati in modo divulgativo e si rivolgono a un pubblico ampio che comprende professionisti della progettazione e della pianificazione, costruttori edili e uffici tecnici di enti pubblici, studenti e appassionati di bioedilizia e dei materiali da costruzione naturali e ecosostenibili. Nella prefazione è presentata una conversazione intrattenuta dal Curatore con Norbert Lantschner, fondatore di CasaClima e presidente di ClimAbita.